domenica 24 luglio 2011

Opinioni a Caldo - Hydrophobia Prophecy

Ho appena finito Hydrophobia.
Grafica a parte (che per essere una produzione INDIE è ottima) il gameplay è abbastanza solido e innovativo.
Grosso modo il gameplay si può suddividere in 2/3 grandi fasi.
C'è una prima parte action/puzzle alla prince of persia (quello del 2008 in cell shading) a cui viene sommata in un secondo momento un'ottima parte TPS con coperture e qualche accenno stealth.
Sul finale c'è poi invece una fase TPS puro.
Ci sono molti spunti innovativi dovuti soprattutto alle fasi subaque del gioco e c'è molta interazione con gli ambienti (barili da far saltare in arai, paratie da sfondare, cavi elettrici d far cadere in acqua per fulminare i nemici)..
il proseguire del gioco è assolutamente lineare e abbastanza guidato (si può scegliere se visualizzare direttamente INGAME l'obiettivo da raggiungere o di visualizzarlo solamente sulla mappa e sul MAVI, io consiglio questa seconda scelta) anche se a volte trovare come raggiungere l'obbiettivo non è così elementare.
I checkpoint non sono mai troppo istanti tra loro e l'ormai classica autorigenerazione dell'energia rende gli scontri a fuoco non troppo impegnativi, a patto di non essere attaccati da 2 o 3 nemici contemporaneamente.
Si rimane invece spesso e volenteiri vittime dell'ambiee che ci circonda : rimanere fulmianti è all'ordine del giorno.
La trama principale di per se ura molto poco, si tratta di 3 atti che offrono una durata complessiva di circa 4 o 5 ore.
Finita la trama principale è possibile accedere ad una serie di sfide dove l'obbiettivo è eliminare un dato numero di nemici nel minor tempo possibile.
Come ho già detto ci sono molti spunti di gameplay interessanti per cui a mio parere a 4 o 5 euro è un buon acquisto, a prezzo pieno invece non vale la pena.

venerdì 22 luglio 2011

L'accumulo...

Troppi giochi che vale la pena giocare.
Troppo poco tempo per farlo.
Torni a casa la sera dopo una giornata di lavoro.
8 ore passate davanti al PC, tra mail, telefonate, problemi e incazzature.
Lo stress si accumula.
Mangi un boccone, accendi la TV e ti accorgi che su Mysky hai solo il 9% libero.
I tuoi programmi preferiti sono li e tu non trovi mai il tempo per vederli.
Si accumulano.
Guardi le ultime due puntate di un serial che hai registrato ad Aprile e finalmente te ne gusti la fine.
Poi ti viene volgia di giocare un pò.
Prima di accendere il PC dai un occhio alla tua libreria piena di giochi che dentro di te vorresti giocare ma sai che non ne troverai mai il tempo.
E' da quando eri uno studente che sono li e si accumulano.
Accendi il Pc, apri Steam e puntualmente è stato patchato il gioco a cui tanto volevi giocare!Durante l'attesa guardi l'altra tua libreria, quella digitale, ti ricorda quanti soldi stai "buttando" e quanto spazio su disco sprechi pur sapendo di non avere tempo materiale per giocare tutto.
Finalmente prendi il pad in mano e inizi a giocare, nella speranza di farti la tua bella partita.
Carichi il tuo ultimo acquisto, quello comprato appena 2 giorni prima perchè in "offerta del giorno", quello che hai provato la demo e hai detto "merita di perderci una serata o due", quello che sono 2 giorni che cerchi di scaricare ma Steam ti sospende sempre il download perchè i server fanno pena e dentro di te ti chiedi come mai scarica meglio il pirata da torrent che tu che hai regolarmente comprato il gioco (Valve :  usare anche tu torrent per la distribuzione dei contenuti come fa Blizzard no eh?).
Inizi finalmente a giocare, a rilassarti, a divertirti.
Vorresti almeno finire il primo livello, ma non ce la fai.
L'accumulo di stanchezza si fa sentire e non hai le forze per reggere.
Crolli.
Riapri gli occhi, guardi il monitor e vedi la schermata di game over, guardi l'orologio e sono le 4 del mattino.
Tra due ore suona la sveglia.
Spegni il Pc, appoggi il pad a terra e ti riaddormenti li sul divano.
Qualche attimo dopo suona la sveglia.
Sono già le 6.
Si ricomincia.
Mentre guidi per andare al lavoro ripensi al giorno prima, fotocopia di tante altre giornate.
Ti chiedi se stai lavorando per vivere o vivendo per lavorare.
E dentro di te si accumula un'infinita tristezza.

giovedì 21 luglio 2011

Welcome to Your DooM!

Primo post del mio blog.
Voglia di presentarmi e scrivere meno di zero...
Come titolo una citazione di un capolavoro dei tempi antichi (videogiochisticamente parlando).
Perchè qui si parlerà (forse) di Videogiochi (credo). La mia grande ed unica passione.